L'Autoironia è un Superpotere!
- Matteo Farina
- 8 minuti fa
- Tempo di lettura: 4 min

"Senza l'autoironia sarei già sottoterra da un bel pezzo"
In questo articolo ti racconterò l'autoironia dal mio punto di vista, ma soprattutto come l'essere autoironico mi abbia aiutato nei momenti più difficili.
E fidati, l'autoironia ti cambia davvero la vita!
Se sei pronto/a, allacciati le cinture perché partiamo subito!
Let's Irony!
L'autoironia è estremamente sottovalutata
"Per fortuna che sono calvo! Così risparmio sul parrucchiere, non ho la forfora e non mi devo preoccupare di pettinarmi al mattino!"
Scritta così potrebbe sembrare una paraculata bella e buona, probabilmente lo è, ma non importa: Se ti è scappato un sorriso, sappi che questo è il potere dell'autoironia!
Invece di farne una tragedia sulla mia calvizia, ci rido su (oltre a far divertire il mio interlocutore)!
Nel corso di questo articolo ritroverai altri esempi simili a questo, così ti farai due risate!
Perché l'autoironia ti Serve Come l'Ossigeno
In un'epoca dove tutti si mostrano perfetti su Instagram (ma poi piangono sotto la doccia), saper ridere di te stesso ti rende immediatamente più autentico e, incredibilmente, più sicuro.
Pensa un attimo: chi ti sembra più a suo agio?
La persona che passa 20 minuti a spiegarti perché non è colpa sua se è arrivata in ritardo... Oppure chi entra dicendo "Scusate, stavo guardando video di gattini e ho perso la cognizione del tempo!"?
"L'autoironia è come il WD-40 delle relazioni umane: Lubrifica le situazioni difficili e fa funzionare tutto meglio."
Ecco vedi? Se poi metti in combo l'autoironia con le metafore come quella qui sopra, diventi praticamente:
I Super Poteri Segreti di Chi Sa Ridere di Sé
"Quando ti prendi in giro, abbassi le difese degli altri."
È come dire: "Tranquillo, so benissimo di non essere perfetto e va benissimo così!"
Le persone si sentono immediatamente a loro agio con chi non pretende di essere un supereroe impeccabile.
È molto più facile fidarsi di chi ammette le proprie gaffe piuttosto che di chi finge di non commetterne mai.
Quando trasformi un potenziale dramma in una risata, il tuo corpo rilascia endorfine invece di cortisolo.
(Dopo questa frase mi sento figo come Paolo Borzacchiello)
Insomma, è come fare una festa nel tuo cervello invece di un funerale!
Ridere dei tuoi fallimenti ti permette di rialzarti più velocemente e di imparare senza il peso dell'ego ferito.
E in un mondo dove si cade continuamente, questa è un'abilità che vale Oro.

Come Diventare Un Campione di Autoironia (Senza Sembrare Disperato)
Eccoci arrivati alla parte in cui ti dispenso i miei personali consigli.
Innanzitutto non devi subito ridere delle tue insicurezze più profonde.
Parti da piccole cose quotidiane: quella volta che hai salutato una persona che non ti stava salutando, o quando sei entrato in bagno dimenticando di chiudere la porta.
La vita è piena di questi microscopici disastri.
Usali come palestra per la tua autoironia!
L'autoironia viene dal sorriderti nello specchio, non dal tirarti contro un mattone.
Se ti accorgi che stai scivolando nell'autodisprezzo, fermati e cambia direzione!
Circondati di Persone Che Non Si Prendono Sul Serio
L'autoironia è contagiosa come una risata o uno sbadiglio.
Frequenta persone che sanno ridere di sé e imparerai questa arte quasi senza praticamente accorgertene!
Bonus tip: guarda stand-up comedy, i comici sono spesso maestri nell'arte di trasformare le loro disgrazie in occasioni di risata collettiva.
Ti lascio qui sotto infatti un video di Stand-up comedy, che riuscirà sicuramente a renderti l'idea di come si possa trasformare l'autoironia in pura comicità, buone risate:
Esperienze personali
i primi 13 anni della mia vita sono stati segnati dal bullismo a scuola.
"Teo è sfigato ha i brufoli!"
"Teo è sfigato ha la forfora (avevo ancora ovviamente i capelli)"
"Teo è sfigato ha la Erre moscia!"
"Teo è sfigato perché timidissimo"
Ora mio caro lettore, prova ad indovinare quale è stato il momento in cui questi simpatici compagni di scuola hanno smesso di prendermi in giro (e a volte menarmi):
Quando mi sono girato indietro e li ho menati tutti.
Quando ho smesso di abbattermi ed ho iniziato a fare Autoironia proprio su quei "difetti".
Se hai risposto la numero 2 allora sei sulla buona strada!
"Teo, quindi era così facile sfuggire al bullismo"?
Risposta:
"Non è stato tutto istantaneo!"
E' stato un vero e proprio processo step by step, giorno dopo giorno, il tutto durato quasi un anno.
Quando ho iniziato a fare autoironia su me stesso, ho inconsapevolmente guadagnato Autostima!
"L'autoironia ti fa risalire dall'abisso indipendentemente da quanto sia profondo".
Conclusione: Ridi Di Te Stesso, Prima Che Lo Faccia La Vita!
Voglio lasciarti con un mio ultimo pensiero: l'autoironia è come un abbraccio che dai alla tua parte imperfetta, quella che spesso cerchi di nascondere.
In un mondo dove tutti fingono di essere versioni photoshoppate di se stessi, la capacità di ridere delle proprie imperfezioni è una boccata d'aria fresca.
È come dire al mondo: "Sì, a volte sono un disastro, e allora?"
Prova oggi stesso a sorridere di quella cosa che ti imbarazza.
Potresti scoprire che proprio lì, in quella vulnerabilità accettata con una risata, si nasconde il tuo superpotere.
E ricorda: la vita è troppo breve per passarla a fingere di essere perfetti. È molto più divertente (e liberatorio) ammettere che a volte sei un meraviglioso, adorabile casino!
Ora però passo la palla a te, e come sempre sono curioso di sentire la tua qui sotto nei commenti oppure nel FORUM.
Sei una persona autoironica... Oppure "menosa e presa a male"?
Io intanto ti abbraccio virtualmente e conto di ritrovarti nel mio prossimo articolo.
Con affetto
Teo
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